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Comunicato operatori

Raccomandazione in materia di proposta di opzioni tariffarie per l'anno 2005

6 ottobre 2004

Come noto, ai sensi del comma 4.1 del Testo integrato , come modificato con deliberazione n. 135/04, le imprese distributrici che non aderiscono al regime tariffario semplificato di cui all'articolo 13 del Testo integrato, entro il 15 ottobre di ciascun anno devono proporre all'Autorità le opzioni tariffarie base, speciali e ulteriori che intendono proporre ai propri clienti per l'anno successivo.

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas, anche in occasione dell'approvazione con deliberazione 23 giugno 2004 n. 98/04 delle opzioni tariffarie presentate dalle imprese distributrici per il secondo semestre dell'anno 2004, ha espresso il proprio auspicio circa l'estensione ad un numero crescente di clienti domestici della possibilità di scegliere opzioni tariffarie che prevedano una differenziazione su fasce orarie del prezzo dell'energia elettrica consentendo in tal modo una gestione più economica ed efficiente della fornitura di energia elettrica.

L'attenzione dell'Autorità alle problematiche tecniche ed applicative che possono ancora ostacolare l'ampliamento dell'offerta di opzioni biorarie domestiche è altresì confermata dal recente avvio di un gruppo di lavoro finalizzato a valutare l'opportunità di introdurre correttivi ai meccanismi di perequazione, tali da garantire una piena copertura dei costi di approvvigionamento sostenuti dall'impresa distributrice anche nel caso di proposte di opzioni tariffarie ulteriori domestiche biorarie.

Alla luce di tali considerazioni, e tenuto conto di quanto già indicato nella deliberazione n. 98/04,

SI RACCOMANDA

che in occasione della presentazione delle proposte all'Autorità delle opzioni tariffarie per l'anno 2005:

  1. sia ampliata l'offerta di opzioni ulteriori domestiche che prevedano una differenziazione su fasce orarie e su base settimanale del prezzo dell'energia elettrica, finalizzata, tra l'altro, ad incentivare lo spostamento dei consumi elettrici nelle giornate di sabato e domenica, fermo restando l'obbiettivo di garantire la semplicità e la comprensibilità delle tariffe proposte; in particolare, dovrà essere opportunamente evidenziato e ampliato il risparmio che il cliente potrà ottenere dallo spostamento dei propri consumi di energia elettrica verso ore in cui i costi di produzione sono inferiori, ovvero, le ore serali e i week-end;
  2. sia estesa la convenienza per i clienti domestici a scegliere opzioni ulteriori domestiche che prevedono una differenziazione su fasce orarie e su base settimanale del prezzo dell'energia elettrica, rendendo l'offerta conveniente anche per i clienti con consumi annui non particolarmente elevati.

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