Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481;
• la legge 28 gennaio 2009, n. 2;
• il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79/99;
• il decreto del Ministro delle Attività Produttive, ora Ministro dello Sviluppo Economico, 19 dicembre 2003 pubblicato sul Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 301 del 30 dicembre 2003, recante l'approvazione del Testo integrato della Disciplina del mercato elettrico;
• il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 29 aprile 2009 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie generale, n. 108, del 12 maggio 2009, recante "Indirizzi e direttive per la riforma della disciplina del mercato elettrico ai sensi dell'articolo 3, comma 10, della legge 28 gennaio 2009, n. 2. Impulso all'evoluzione dei mercati a termine organizzati e rafforzamento delle funzioni di monitoraggio sui mercati elettrici" (di seguito: decreto MSE).
• il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 14 dicembre 2010 recante determinazione delle modalità e delle condizioni delle importazioni e delle esportazioni di energia elettrica per l'anno 2011, e direttive all'Acquirente unico SpA in materia di contratti pluriennali di importazione per l'anno 2011 (di seguito: decreto 14 dicembre 2010);
• il parere del Consiglio di Stato del 7 dicembre 2010 n. 5388/10;
• l'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 9 giugno 2006, n. 111/06 come successivamente modificata e integrata (di seguito: deliberazione n. 111/06);
• la deliberazione dell'Autorità, 25 novembre 2010, ARG/elt n. 211/10 (di seguito: deliberazione ARG/elt 211/10);
• la deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2010, GOP 75/10;
• la deliberazione dell'Autorità, 16 dicembre 2010, ARG/elt n. 243/10 (di seguito: deliberazione ARG/elt 243/10);
• il Testo Integrato della Disciplina del mercato elettrico approvato con decreto 19 dicembre 2003, come successivamente integrato e modificato (di seguito: la Disciplina);
• le proposte di modifica del Capitolo 4 del Codice di rete e dei relativi allegati A.22, A.23, A.25, A.60 e A.65 inviate da Terna Spa (di seguito: Terna) all'Autorità con comunicazione in data 11 novembre 2010, prot. Autorità n. 037397 del 12 novembre 2010 (di seguito: comunicazione 11 novembre 2010);
• la comunicazione congiunta del Gestore del mercato elettrico (di seguito: GME) e di Terna del 13 dicembre 2010, prot. Autorità n. 40877 in data 15 dicembre 2010 (di seguito: comunicazione congiunta GME-Terna 15 dicembre 2010), recante in allegato lo schema di Pentalateral Agreement fra GME, Borzen, BSP, Terna e ELES, Elektro - Slovenija, d.o.o (di seguito: schema di PA);
• le proposte di modifica del Capitolo 4 del Codice di rete e dei relativi allegati A.22, A.23, A.25, A.60 e A.65 integrate e modificate ai sensi della deliberazione ARG/elt 211/10 inviate da Terna all'Autorità con comunicazione in data 20 dicembre 2010, prot. Autorità n. 041927 del 27 dicembre 2010 (di seguito: comunicazione 20 dicembre 2010);
• la lettera del Ministero dello Sviluppo Economico 12 gennaio 2011 - prot. Autorità n. 000974 del 14 gennaio 2011 - (di seguito: lettera 14 gennaio 2011), con cui il Ministero ha trasmesso all'Autorità la proposta di modifica alla Disciplina presentata dal GME in data 31 dicembre 2010, per rendere operative a partire dal 1 gennaio 2011 sia le disposizioni di cui all'articolo 6, comma 2, del decreto MSE in tema di integrazione tra mercato infragiornaliero e mercato dei servizi di dispacciamento, sia il progetto di Market Coupling sulla frontiera tra Italia e Slovenia (di seguito: proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010);
• il parere del Consiglio di Stato del 7 dicembre 2010, n. 5388;
• la deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2010, GOP 75/10.

Considerato che:

• l'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo n. 79/99 prevede che la Disciplina, proposta dal GME, sia approvata con decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato (ora Ministro dello Sviluppo Economico), sentita l'Autorità;
• l'articolo 3, comma 5, della Disciplina prevede che, nel caso di interventi urgenti di modifica della Disciplina finalizzati a salvaguardare il regolare funzionamento del mercato, la modifica, disposta dal GME, diviene efficace con la pubblicazione sul sito internet del GME e venga tempestivamente trasmessa al Ministro dello Sviluppo Economico per l'approvazione, sentita l'Autorità;
• con la lettera 14 gennaio 2011, il Ministero dello Sviluppo Economico ha richiesto il parere dell'Autorità in merito alla proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010 trasmessa dal GME ai sensi dell'articolo3, comma 5, della Disciplina e che, contenendo interventi urgenti finalizzati a salvaguardare il regolare funzionamento del mercato è già entrata in vigore.

Considerato inoltre che:

• il decreto MSE prevede, all'articolo 3, comma 3, che, a seguito dell'avvenuta riforma del mercato dei servizi di dispacciamento, secondo quanto disposto dall'articolo 5 del medesimo decreto, sia attuata l'integrazione sul piano funzionale del mercato infragiornaliero con il mercato dei servizi di dispacciamento conformemente ai seguenti criteri:
  • compatibilità dei formati di offerta, gestione coordinata delle obbligazioni assunte dagli operatori anche ai fini delle garanzie di controparte e mantenimento della validità delle offerte tra i due mercati;
  • incremento della numerosità delle sessioni dei mercati realizzando un flusso continuo delle negoziazioni;
• il decreto MSE prevede, all'articolo 6, comma 2, che il GME e Terna attuino le disposizioni di cui all'art. 3, comma 3 al fine di rendere operativa l'integrazione tra mercato infragiornaliero e mercato dei servizi di dispacciamento a decorrere dal 1° gennaio 2011;
• con la comunicazione 11 novembre 2010, Terna ha trasmesso all'Autorità per la verifica di conformità modifiche al Codice di rete funzionali, tra l'altro a rendere operativa l'integrazione tra mercato infragiornaliero e mercato dei servizi di dispacciamento a decorrere dal 1° gennaio 2011 nel rispetto dei criteri di cui all'articolo3, comma 3, del decreto MSE;
• con la deliberazione ARG/elt 211/10, l'Autorità ha richiesto a Terna di integrare e modificare nei termini di cui alla medesima deliberazione la proposta di modifica del Codice di rete di cui alla comunicazione 11 novembre 2010 e di inviare all'Autorità la nuova proposta di modifica del Codice di rete che si intende verificata positivamente qualora l'Autorità non si pronunci nei successivi 10 giorni;
• con comunicazione 20 dicembre 2010 Terna ha trasmesso all'Autorità la nuova proposta di modifica del Codice di rete che ha recepito le integrazioni e modifiche richieste ai sensi della deliberazione ARG/elt 211/10 e che, non essendosi pronunciata l'Autorità nei successivi 10 giorni è da considerarsi positivamente verificata;
• in data 15 dicembre, con comunicazione congiunta GME-Terna 15 dicembre 2010, GME e Terna hanno trasmesso all'Autorità lo schema di PA recante le procedure operative finalizzate all'implementazione di un meccanismo di Market Coupling sulla frontiera tra Italia e Slovenia a decorrere dal 1 gennaio 2011;
• con la deliberazione ARG/elt 243/10, l'Autorità ha approvato lo schema di PA  a condizione che:
  • GME non applichi alcun corrispettivo sulle transazioni effettuate da Terna nel suo ruolo di Shipping Agent sulla frontiera tra Italia e Slovenia al fine di tenere effettivamente indenne Terna dai costi sostenuti nell'esercizio del suddetto ruolo;
  • i proventi e oneri finanziari che maturano in capo a Terna per effetto della regolazione delle transazioni effettuate nel suo ruolo di Shipping Agent sulla frontiera tra Italia e Slovenia, nei termini previsti dall'articolo 8 del Pentalateral Agreement, siano calcolati da Terna sulla base dello stesso tasso di interesse di cui all'articolo 44, comma 44.4, della deliberazione n. 111/06.

Considerato infine che:

• la proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010 contiene disposizioni necessarie a rendere operativa l'integrazione tra mercato infragiornaliero e mercato dei servizi di dispacciamento a decorrere dal 1° gennaio 2011 nel rispetto dei criteri di cui all'articolo3, comma 3, del decreto MSE; e che tali disposizioni sono coerenti con quanto contenuto nella nuova proposta di modifica del Codice di rete trasmessa da Terna con comunicazione 20 dicembre 2010 e positivamente verificata dall'Autorità;
• la proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010 contiene inoltre disposizioni necessarie a rendere operativo a decorrere dal 1° gennaio 2011 il progetto di Market Coupling sulla frontiera tra Italia e Slovenia in coerenza con quanto disposto nel decreto 14 dicembre 2010; e che la proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010 rispetta le condizioni poste dall'Autorità per l'approvazione dello schema di PA e di cui alla deliberazione ARG/elt 243/10;
• l'acquisizione del parere di cui al presente provvedimento è necessaria ed urgente al fine di consentire al Ministero dello Sviluppo Economico una tempestiva approvazione nella proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010.

Ritenuto opportuno:

• esprimere il parere favorevole dell'Autorità alla proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010.

DELIBERA

1. di esprimere, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, parere favorevole alla proposta di modifica alla Disciplina 31 dicembre 2010;
2. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo Economico;
3. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it) decorsi 20 giorni dalla trasmissione di cui al punto 2 ovvero a seguito dell'emanazione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di approvazione delle modifiche al Testo Integrato della Disciplina qualora abbia luogo entro i predetti 20 giorni.

25 gennaio 2011                                                                                                        
Il Presidente: Alessandro Ortis