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Data pubblicazione: 16 dicembre 2009

Delibera 10 dicembre 2009

VIS 142/09

Avvio di un’istruttoria formale nei confronti della società Toscana Energia S.p.A. per violazione degli obblighi in materia di pronto intervento gas

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 10 dicembre 2009

Visti:

  • l'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre 1995, n. 481;
  • la legge 24 novembre 1981, n. 689;
  • l'art. 11 bis del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, introdotto dalla legge 14 maggio 2005, n. 80;
  • il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 244;
  • il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164;
  • il Testo integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) in materia di qualità dei servizi di distribuzione, misura e vendita del gas (di seguito: Testo integrato) approvato con deliberazione dell'Autorità 29 settembre 2004, n. 168/04, come successivamente modificata ed integrata;
  • la deliberazione dell'Autorità 10 giugno 2009, n. VIS 56/09;
  • la deliberazione dell'Autorità 28 dicembre 2006, n. 328/06;
  • la deliberazione dell'Autorità 11 dicembre 2008, GOP 57/08.

Considerato che:

  • l'articolo 26, comma 1, del Testo integrato prevede, in capo alle imprese distributrici di gas, una serie di obblighi relativi al servizio di pronto intervento, fra cui:
    • l'obbligo di dotarsidi "adeguate risorse umane, materiali e tecnologiche per fronteggiare con tempestività le richieste di pronto intervento, in conformità alle norme tecniche vigenti in materia" (lett. a);
    • l'obbligo di inviare il proprio personale in seguito a chiamate telefoniche per pronto intervento relative a segnalazioni di una delle situazioni indicate dall'articolo 9, comma 3, del Testo integrato (dispersioni di gas, danneggiamenti in assenza di dispersioni, interruzione o irregolarità della fornitura di gas; lett. d);
    • l'obbligo di sospendere la fornitura di gas fino a quando la dispersione di gas a valle del punto di riconsegna non sia stata eliminata (lett. e).

Considerato inoltre che:

  • con deliberazione VIS 56/09 l'Autorità ha approvato un programma di cinque verifiche ispettive nei confronti di imprese di distribuzione di gas naturale in materia di recuperi di sicurezza del servizio relativi all'anno 2008;
  • in attuazione del programma sopra richiamato, nei giorni 22 e 23 settembre 2009, è stata effettuata, in collaborazione con i militari del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, la verifica di un campione di quaranta telefonate ricevute dal centralino di pronto intervento di Toscana Energia S.p.A nell'anno 2008;
  • dalla suddetta verifica è emerso che Toscana Energia S.p.A.:
    • in violazione dell'articolo 26, comma 1, lett.a) del Testo integrato, non dispone di adeguate risorse umane, materiali e tecnologiche per far fronte alle richieste di pronto intervento; in particolare, il centralino di pronto intervento non ha risposto, o non ha risposto tempestivamente, alle chiamate ricevute; inoltre, in tutte le chiamate relative a segnalazioni di dispersione di gas, l'operatore di centralino non ha fornito adeguate indicazioni sui comportamenti da adottare per tutelare la propria e l'altrui incolumità in attesa dell'arrivo sul luogo della squadra di pronto intervento;
    • in violazione dell'articolo 26, comma 1, lett.d), del Testo integrato, a fronte di chiamate relative alle situazioni indicate dall'articolo 9, comma 3, lett. b) e c) del Testo integrato (interruzione o irregolarità della fornitura di gas), non ha inviato il proprio personale sul luogo della chiamata di pronto intervento;
    • in violazione dell'articolo 26, comma 1, lett. e), del Testo integrato, a fronte di chiamate relative a dispersioni di gas a valle del punto di riconsegna, non ha sospeso la fornitura di gas.
  • gli elementi acquisiti costituiscono presupposto per l'avvio di una istruttoria formale nei confronti di Toscana Energia S.p.A.

DELIBERA

  1. è avviata un'istruttoria formale nei confronti di Toscana Energia S.p.A per accertare la violazione dell'articolo 26, comma 1, lettere a), d), e), ed irrogare la relativa sanzione amministrativa pecuniaria, ai sensi dell'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre 1995, n. 481;
  2. il responsabile del procedimento è il Direttore della Direzione Legislativo e Legale, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 12, comma 1, lettera c), dell'Allegato A alla deliberazione GOP 57/08 e del punto 8.2 della deliberazione n. 328/06;
  3. il termine di durata dell'istruttoria è di 120 (centoventi) giorni, decorrenti dalla data di ricevimento del presente provvedimento;
  4. il provvedimento finale sarà adottato entro 60 (sessanta) giorni dal termine dell'istruttoria, fissato ai sensi del precedente punto 3;
  5. i soggetti che hanno titolo per partecipare al procedimento, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del d.P.R. n. 244/01, possono accedere agli atti del procedimento presso i locali della Direzione Legislativo e Legale;
  6. coloro che partecipano al procedimento producendo documenti o memorie, qualora intendano salvaguardare la riservatezza o la segretezza delle informazioni ivi contenute, devono presentare, a pena di decadenza, la richiesta di cui all'articolo 14, comma 7, del d.P.R. n. 244/01, contestualmente alla produzione di tali documenti o memorie o, nel caso di dichiarazioni rese in sede di audizione, non oltre la chiusura della audizione stessa;
  7. chi ne ha titolo può chiedere di essere sentito in sede di audizione finale, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, del d.P.R. n. 244/01, qualora ne faccia domanda all'Autorità entro il termine di 30 (trenta) giorni; tale termine decorre dalla data di comunicazione del presente provvedimento, per i soggetti destinatari, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, del d.P.R. n. 244/01, e dalla data di pubblicazione del presente provvedimento per gli altri soggetti legittimati ad intervenire al procedimento, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, del medesimo d.P.R. n. 244/01;
  8. il presente provvedimento sarà comunicato, mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento, alla società Toscana Energia S.p.A., via dei Neri, n. 25, 50122 Firenze e pubblicato sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).


10 dicembre 2009

Il Presidente: Alessandro Ortis


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