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Provvedimenti

Comunicato stampa

Definite le modalità attuative di assegnazione della capacità di importazione di elettricità per il 2004
Confermata l'area di libero scambio con la Francia

Milano, 19 dicembre 2003

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha stabilito modalità e condizioni attuative dell'assegnazione delle capacità di importazione di energia elettrica per il 2004 definite dal decreto del Ministro delle Attività produttive del 17 dicembre scorso (2.650 MW dalla Francia, 2.800 dalla Svizzera, 220 dall'Austria, 380 dalla Slovenia e 300 dalla Grecia). Con la stessa delibera ha inoltre definito le modalità di assegnazione delle esportazioni e dei transiti di energia sul territorio nazionale, che tengono conto degli accordi sottoscritti anche per il prossimo anno con l'autorità di regolazione francese, CRE, sull'area di libero scambio fra Italia e Francia. Le disposizioni dell'Autorità sono pubblicate sul sito internet www.autorita.energia.it.

La regolazione delle importazioni per il 2004 ha costituito un impegno prioritario del nuovo collegio dell'Autorità, e il rispetto dei tempi previsti permette al Gestore della rete di procedere, entro l'anno, alla ripartizione della capacità di importazione tra tutti i richiedenti. Il sistema prevede una ripartizione primaria annuale pro-rata, per bande di capacità superiori a 1 MW, e una negoziazione secondaria delle capacità. E' sempre previsto l'utilizzo mensile maggiore dell'80% della capacità per tutto l'anno pena la perdita dell'assegnazione. Il meccanismo annuale sarà affiancato da un mercato delle importazioni di breve termine (su base settimanale e giornaliera) per le capacità non assegnate o non utilizzate e i quantitativi spot. Il mercato di breve termine prevede anche la partecipazione della borsa elettrica italiana e delle borse estere. La definizione di un doppio meccanismo permette il massimo sfruttamento della capacità di importazione disponibile con l'obiettivo di favorire l'acquisto di energia a basso costo per i clienti finali.

Per evitare speculazioni, alla assegnazione pro-rata e al mercato secondario potranno partecipare solo clienti finali e operatori collegati in modo esclusivo a clienti finali nonché soggetti che intendono effettuare transiti sul sistema italiano; i transiti che utilizzano tutta la rete saranno programmati su base giornaliera e settimanale, in considerazione della necessità, per motivi di sicurezza, di non sovraccaricare le linee nazionali. Nessuno potrà disporre di più del 10 per cento della capacità totale di trasporto di ciascuna frontiera; il sistema impedisce l'eccessivo accumulo di capacità di importazione anche per i soggetti che utilizzano le parti di reti, 50% per Svizzera, Austria, Slovenia e Grecia, gestite direttamente dagli operatori di quei Paesi e non congiuntamente come nel caso della Francia.

Il provvedimento dell'Autorità è coerente con le nuove disposizioni in materia di interrompibilità e consente di soddisfare le richieste del Gestore della rete di aumentare la dimensione dei carichi che possono essere staccati dalla rete in caso di necessità. Recenti disposizioni danno la possibilità, ai clienti che offrono tale servizio, di accedere ad un diverso meccanismo di remunerazione, rinunciando alla capacità di import loro assegnata; la capacità che si renderà libera sarà utilizzata per fornire anche al mercato vincolato elettricità di importazione più economica rispetto alla produzione nazionale.

Le rispettive Autorità di regolazione di Italia e Francia hanno rinnovato gli accordi per l'assegnazione della capacità adeguandoli alle disponibilità di trasporto per il 2004, pari a 5.459 MW in inverno e 4.350 MW in estate. L'assegnazione in base a criteri comuni della capacità di trasporto sulla frontiera nord-ovest (comprendente l'intera frontiera tra Italia e Francia e una parte della frontiera fra Italia e Svizzera) aumenta la concorrenzialità del sistema contribuendo a contenere i prezzi di acquisto dell'elettricità.