Milano, 11 marzo 2002
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha definito le regole per la separazione contabile e amministrativa delle imprese che operano nel settore del gas ed ha provveduto a semplificare quelle già in vigore per il settore dell'energia elettrica. Le due direttive, di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it
Le due direttive sono state inoltre armonizzate per tenere conto della progressiva convergenza dei processi di liberalizzazione dei mercati dell'elettricità e del gas e il consolidarsi di attività multiservizio da parte di singole imprese. La separazione contabile e amministrativa ha l'obiettivo di rendere trasparenti e omogenei i bilanci, nel rispetto della riservatezza dei dati, assicurando la corretta disaggregazione e imputazione dei costi delle varie attività, sul cui riconoscimento L'Autorità formula sistemi tariffari trasparenti e stabili nel tempo.
La separazione contabile e amministrativa contribuisce a soddisfare le esigenze informative necessarie per verificare che la concorrenza sul libero mercato non subisca distorsioni nella delicata fase di avvio della liberalizzazione. Le imprese integrate, che svolgono più attività, potrebbero infatti "trasferire" parte dei costi delle attività liberalizzate a carico delle attività regolamentate e quindi godere di un indebito vantaggio competitivo rispetto a chi opera solo nelle attività in concorrenza.
Gli obblighi contabili previsti dalle direttive dispongono la redazione di rendiconti analitici ad uso esclusivo dell'Autorità e di rendiconti sintetici disaggregati per singole attività da rendere pubblici. I bilanci separati contabilmente dovranno essere sottoposti a revisione e dovranno essere certificati. Ciascuna attività dovrà essere gestita in modo autonomo, come se la stessa fosse un'impresa separata, e i sistemi di controllo dovranno consentire la rilevazione delle variazioni nello stato patrimoniale e nel conto economico pertinenti a ciascuna attività.
Sulla base delle consultazioni e delle segnalazioni ricevute, l'Autorità ha predisposto un sistema di tenuta della contabilità ai fini regolatori rigoroso ma con margini di flessibilità, in moda da minimizzare il costo di gestione delle imprese. Particolari semplificazioni sono state adottate per le imprese di minori dimensioni, nel rispetto del principio di proporzionalità fra adempimenti e finalità.